Titolo
Sacra Famiglia
Soggetto
Sacra Famiglia
Autore
Vistoli, Raoul (1915/1991)
-
firma
Tipo oggetto
scultura
Date
terzo quarto sec. XX
1959
data
Serie
Materiali
terracotta patinata
Misure (cm./gr.)
Altezza:
665 Larghezza:
33 Profondità:
27.5
Terracotta patinata, 66,5 x 33 x 27,5 cm. Firmata e datata sulla base a sinistra “VISTOLI 59”. Acquisto, 1962. Esposizioni: La Madre di Dio, Roma 1959; Valeria Vecchia, Lino Bianchi Barriviera, Raoul Vistoli, Roma 1960; Raoul Vistoli, Personale d’arte cristiana, Assisi 1962. Inv. n. 0132600 (Galleria).
Recensendo la mostra di Vistoli allestita nel 1960 presso la Galleria l’Agostiniana di Roma, Gualtiero Da Vià pose l’accento su un gruppo di sculture di cui faceva parte anche la Sacra famiglia scrivendo che “di fronte a queste prove in cui si verifica l’incontro di pari dignità tra sentimento ed esigenze di logica strutturale della materia, vi sono altre in cui il primo prevale e pesa sulla seconda con la stilizzazione, determinando una simbologia dove ricorre una fissità quasi sfingea che condensa sia la gloria che la sofferenza e ricorda la forte suggestione priva di grazia dello stato d’animo romanico”. In effetti ad un certo arcaismo rinviano la sacrale ieraticità delle figure di Gesù Bambino e di San Giuseppe, così come i ritmi spezzati delle linee che definiscono i piani e i profili, la semplificazione dei volumi e la stilizzazione di matrice primitivista delle fisionomie, oltre alla peculiare trattazione delle superfici solcate da segni incisi e chiaroscurate dalla patina. Nel 1965 l’Agostiniana dedicò a Vistoli un’altra mostra, presentando la sua attività di illustratore con le centotrenta tavole ispirate ai canti della Divina Commedia realizzate in occasione del VII centenario dantesco. Fonti e bibliografia: Da Vià 1960, p. 35; Guzzi 1960, p. 3; Etna 1962a, p. 3; Etna 1963, p. 148; Catalogo Galleria 1964, n. 547; “Persona” 1964, p. 22; Il Concilio Vaticano II 1966, p. 369; “La Madre di Dio” 1967, p. 6; Madurini 1968, p. 27; Coluccia 1985; “Comunità” 1989, foto di copertina. [F.S.]
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