Introduzione
Nel Miserere di G. Rouault è leggibile un articolato ‘racconto’, o ‘discorso’, per immagini e didascalie, con significati assegnati alle singole tavole, a gruppi di tavole e all’insieme. È in sostanza il racconto della misericordia con la quale Dio risponde alla miseria dell’uomo, mandando il Figlio per fare di noi peccatori un popolo di salvati e di figli. Il Miserere racconta dunque (è il soggetto) non una storia, ma ‘la storia sacra’; e in quanto tale ha un contenuto teologico, da riconoscere all’autore, alla sua formazione e alla sua maturità, anche teologica.
Il Miserere, di Georges Rouault, è una serie di 58 incisioni, ciascuna corredata da una didascalia, con un ordine sequenziale stabilito tra le tavole, ordine da rispettare per una corretta lettura. Ogni tavola (immagine e didascalia) ha anche una sua autonomia, ma non se ne può cogliere pienamente il significato senza considerare il contesto (le altre tavole) e le correlazioni stabilite dall’artista nel contesto.
Le 58 tavole di questo album sono state incise da Georges Rouault, tirate dal 1922 al 1927 da Jacquemin, tipografo a Parigi, per iniziativa di Ambroise Vollard e da lui conservate fino alla sua morte. Avendo le circostanze della guerra causato la perdita e il deterioramento di un certo numero di copie, l'edizione della presente opera è stata limitata a 425 esemplari numerati da 1 a 425 e a 25 esemplari fuori commercio da I a XXV.