Il pianto delle tre Marie

Olio su tavola, 59,5 x 49,5 cm. Firmata a datata in basso a destra “G. MADDOLI / 58”. Acquisto, 1958 (?). Inv. n. 0031600

Presente già nel 1954 all’annuale mostra sul tema del Gesù lavoratore, Maddoli tornò ad esporre ad Assisi nel 1957 presentando tre dipinti e una ceramica raffigurante la Crocifissione (cfr. R507). Ai successivi contatti dell’artista con l’istituzione si deve probabilmente la presenza di quest’opera, alla cui acquisizione fecero seguito quelle di un altro Gesù lavoratore del 1959 (cfr. R511) e del più tardo pastello con la Moltiplicazione dei pani (1969). L’impegno nell’arte sacra, che costituì parte dominante nella produzione di Maddoli, si concretizzò in questi stessi anni nella sua veste di presidente dell’UCAI (Unione Cattolica Artisti Italiani) e nella partecipazione a numerosi concorsi per edifici religiosi (è del 1955 quello per il mosaico dell’altare della chiesa di Santa Monica a Vitinia e dell’anno successivo quello per le vetrate della chiesa di San Nicolao della Flue a Lugano). Nella disposizione volumetrica delle figure e nell’equilibrio delle cromie l’opera richiama da vicino la coeva tela con i Gestemani (1957), andata ad arricchire successivamente il complesso ciclo cristologico realizzato nel 1964 per la nuova chiesa di Santa Maria del Colle di Perugia, di certo l’opera di maggior impegno dell’artista perugino. Fonti e bibliografia: Catalogo Galleria 1964, n. 274; Duranti 1994, p. 24. [V.C.]