Titolo
Gesù divino lavoratore
Soggetto
Gesù divino lavoratore
Autore
Ruffini, Corrado (1912)
-
documentazione
Tipo oggetto
scultura
Date
terzo quarto sec. XX
1958
documentazione
Serie
Materiali
ferro, bronzo a fusione patinato
Misure (cm./gr.)
Altezza:
94.5 Larghezza:
32 Profondità:
30
Bronzo patinato e ferro, 94,5 x 32 x 30 cm. Acquisto, 1958. Esposizioni: Cristo nell’arte contemporanea, Lugano 1965. Inv. n. 0139100 (Galleria).
Il primo Gesù divino lavoratore dell’artista ravennate venne eseguito in ceramica e donato alla collezione assisiate nel 1956 (cfr. R871). L’anno seguente fu esposto al Corso di studi cristiani, acquistato per 200.000 lire e, nel 1958, tradotto in bronzo a spese della Pro Civitate Christiana. Nell’archivio dell’istituzione si conserva l’articolo L’arte sacra apparirà alla Biennale veneziana in cui è presente una riproduzione fotografica del Gesù divino lavoratore di Ruffini. Dell’estratto, firmato da Giuseppe Fabbri che anticipa novità previste per il 1958, è purtroppo ignota l’edizione. Ruffini effigiò il Divino operaio piegato innaturalmente e costretto a torcere il collo per accogliere il largo secchio sulle spalle. La scultura vive così nell’equilibrio precario di una scala poggiata nel vuoto, sulla quale il Divino lavoratore inizia la faticosa ascesa. L’artista – forse proprio nel ricordo di una durissima esperienza di prigionia durante la Seconda Guerra Mondiale – scelse di affidare al bronzo un messaggio crudo, di sovrumana sofferenza, reso attraverso il corpo seminudo del Cristo e gli arti tesi nello sforzo. Non si può tuttavia prescindere dalla positività del messaggio che l’artista, la cui devozione pressoché totale alla causa dell’arte religiosa gli valse l’appellativo di “scultore della Fede”, intese affidare all’opera: il lavoratore, attraverso l’esempio di Gesù, trova la forza di caricarsi delle difficoltà e di portare a compimento il proprio percorso solo se è sostenuto dalla fede in Dio. Fonti e bibliografia: Pro Civitate Christiana, Archivio Artisti, b. Carteggio Ruffini Corrado; Catalogo Galleria 1964, n. 457. [F.L.G.]
Opere di Ruffini, Corrado nel nostro archivio
Ne vuoi sapere di più?
La consultazione di informazioni catalografiche e critiche riguardanti le opere dell'Osservatorio è riservata agli utenti registrati.
La registrazione al sito è libera, per farne richiesta cliccare qui.
Se sei già registrato, clicca sul pulsante Accedi.